Presentazione:
Dalla terra salgono colonne di fumo... A bruciare sono i campi del re!
Rompere, rompere, rovinare. Non sanno fare altro.
I popoli vivono alla giornata, maestà. Niente da fare.
La vicenda storica di Haiti è singolare e brutaler. Qui, nel 1492, sbarca Cristoforo Colombo e l'isola diventa subito terreno delle prima prove della Conquista.
L'incomprensione, l'avidità, il saccheggio, si estendono per tutta l'isola e alle isole circostanti. A 'Hispaniola' (così ribattezzata dagli Spagnoli) presto lo sterminio è totale: di tutta la popolazione originaria non rimarrà che il nome, o il nome del suo ultimo capo.
L'isola viene ripopolata da capo: il primo carico di neri provenienti dall'Africa è organizzato dagli stessi spagnoli. La contesa con la Francia, che assieme all'Inghilterra si spartisce a suon di cannoni tutto il Caribe, si conclude con la divisione dell'isola tra spagnoli e francesi. A Hispaniola la situazione resterà perennemente confusa e la crudeltà resterà un tratto distintivo di tutta la sua storia.
Il prosperare del commercio degli schiavi e lo sviluppo delle piantagioni da parte dei coloni francesi la renderà 'la più ricca colonia bianca d'oltremare'. Quando però dalla Francia arrivano notizie della presa della Bastiglia e dei princìpi della Rivoluzione, scoppia il detonatore fatale per questa terra di convivenze forzate. Le rivolte contro i coloni bianchi, decisi a prolungare la schiavitù nell'isola, diventano il tema portante di tutti gli sviluppi della storia e della cultura haitiane. La gara di reciproche crudeltà non avrà confini: tutto il tessutyo sociale, persino tra gli stessi neri, ne sarà irrimediabilmente scosso.
Dopo diversi tentativi da parte della Francia di riprendere il controllo, Haiti dichiara l'indipendenza e diventa la prima nazione nera della storia. Agli inizi del diciottesimo secolo si ritrova divisa: con un tentativo di repubblica parlamentare al sud e una monarchia con velleità imperiali a nord. é questa monarchia a incoronare il primo re della storia del continente americano, un re nero: Christophe, Re Henri Christophe, ex cuoco, ex capo dei ribelli e ora nuovo dittatore.
Costruttore fanatico e idealista, Christophe cercherà di presentare al mondo bianco una nazione di pari dignità, dando allo stesso tempo vigore e fiducia a una cultura mutilata e offesa, che è 'da costruire daccapo'. Dopo le cruente rivolte contro i bianchi, Haiti vive un amaro paradosso: essere il primo stato nero libero e trovarsi sotto un potere di neri che si addobbano di parrucche, titoli nobiliari e fortezze, schiacciando l'isola sotto una tirannia non meno crudele della precedente.
Diamine! Si stava per fondare un paese tutti uniti!
Aperto a tutte le isole! A tutti i negri! I negri del mondo intero!
Come vedete, il materiale umano va rifuso.
Come si fa? Non lo so.
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